Cos’è la firma digitale ed il formato p7m

Nell’era del digitale sempre più spesso si abbandona il cartaceo per fare posto a documenti elettronici, cosa che comporta un notevole risparmio dei costi di gestione e riduzione degli sprechi. I documenti digitali infatti possono avere anche un valore legale, e dunque essere firmati digitalmente, senza dubbio un grosso vantaggio per rendere più snella la burocrazia. Ogni file ha una propria estensione, quindi quando ci si trova di fronte un documento con firma digitale pm7, con valenza legale, si noterà che l’estensione del file è p7m. Il documento in questione può essere di qualsiasi tipo, per cui possiamo essere in presenza di un file pdf, piuttosto che di un documento word o excel. Il file manterrà l’estensione propria del tipo di documento, ma se firmato digitalmente alla estensione originaria si aggiunge ‘.p7m’. Ad esempio supponiamo di essere in presenza del file ‘documento.pdf’: dopo che verrà apportata la firma digitale l’estensione cambierà in ‘documento.pdf.p7m’. Le soluzioni digitali per aprire un file p7m sono diverse.
Vantaggi della firma digitale
Conferire valore legale ad un documento risulta essere particolarmente importante, in quanto equivale ad apporre fisicamente firma autografa sul documento. E’ uno strumento utile al cittadino ed indispensabile per attività private o pubbliche. Consente di snellire in maniera importante i rapporti tra le Pubbliche Amministrazioni, i cittadini e le imprese, riducendo nel contempo notevolmente la gestione in forma cartacea di documenti come fatture, comunicazioni, visure camerali o contratti. La firma digitale permette uno scambio di documentazioni più immediato, dove si avranno garanzie di sicurezza notevoli come:
- attestazione giuridica della persona o ente che firma il documento;
- certificazione di autenticità ed assoluta sicurezza che il documento non è stato sottoposto ad alcuna modifica dopo che sia stata apposta la firma.
Vista la rilevante importanza del formato p7m è bene essere a conoscenza della procedura per creare un documento con validità legale, ma anche sapere come aprire un formato p7m. Tra i diversi metodi ci sono l’installazione di uno specifico software per la verifica dei file firmati digitalmente, piuttosto che l’utilizzo di un tool dedicato. Per poter firmare digitalmente un documento è necessario essere in possesso di un apposito dispositivo, come smart card o una chiavetta usb, contenente il certificato digitale, ovvero la sottoscrizione tramite la quale il titolare può firmare digitalmente i documenti attraverso appositi software dedicati. Nel dispositivo è presente il CNS, la Carta Nazionale dei Servizi, quale consente l’accesso online ai servizi della Pubblica Amministrazione. Per ottenere il dispositivo ci sono dei costi amministrativi e di gestione, ed è necessario rivolgersi a soggetti pubblici o privati autorizzati ad emettere i certificati.
Soluzioni per aprire e visualizzare un documento firmato digitalmente
I file con estensione p7m, come tutti i file necessitano quindi di un software o un tool dedicato. Dunque vediamo ora come aprire un file p7m. Le soluzioni sono molteplici e semplici. Se si preferisce è possibile installare sul proprio computer un programma apposito per leggere i file p7m. Tra i software più efficienti e facili da usare più utilizzati troviamo ad esempio Dike, Arubasign o DigitalSign Reader.
I programmi sono molto intuitivi nel loro utilizzo, disponibili per sistemi operativi Windows, piuttosto che Mac. I procedimenti di utilizzo, seppur con leggere differenze, sono tutti molto simili. Il programma effettua una verifica del file p7m, e dopo aver effettivamente riscontrato la validità della firma digitale restituisce nel report un feedback positivo o meno.
Se si preferisce non scaricare ed installare alcun programma è possibile avvalersi di efficienti tool, disponibili online gratuitamente. Tra i più noti servizi presenti in rete ci sono senz’altro quelli offerti da Infocert, Postecert o Namirial. Il funzionamento è molto semplice e la procedura risulta essere simile qualsiasi sia il tool online scelto. Sarà sufficiente recarsi sul sito ufficiale del servizio e quindi caricare direttamente da browser il file p7m che si vuole verificare. Il tool dopo la scansione del documento mostrerà a video un apposito report contenente tutti i dati attestanti l’effettivo valore legale del documento.