Come misurare e calcolare la portata di un ventilatore

Come misurare e calcolare la portata di un ventilatore

Il concetto di prevalenza del ventilatore industriale

I ventilatori industriali sono diventati importantissimi perché permettono di rendere salubre l’ambiente lavorativo. Ci sono normative di legge che definiscono questa esigenza indicando dati specifici per tutelare il dipendente durante l’attività. A prescindere dagli obblighi di legge, è fondamentale per un datore di lavoro che i propri dipendenti possano lavorare nelle migliori condizioni possibile perchè questo consente maggiore produttività e guadagni per l’azienda. La realizzazione di un impianto di ventilazione industriale è utile durante il periodo estivo e nelle attività in cui è possibile che vengano rilasciate nell’aria delle sostanze potenzialmente nocive. In fase di progettazione ma anche di rinnovamento di un impianto obsoleto, è importante conoscere alcune caratteristiche della struttura per scegliere al meglio la macchina. Non valutare questo aspetto significa poter commettere degli errori che non faranno risparmiare e soprattutto non permetteranno di ottenere i risultati sperati. Un primo dato da tenere in considerazione è prevalenza del ventilatore industriale. Facendo riferimento alle definizioni scientifiche, per prevalenza si intende una differenza di pressione tra il gas in mandata e quello in aspirazione. Infatti, la prevalenza è un salto di pressione che il gas subisce nel momento in cui attraversa la girante della ventola. Bisogna fare in modo di dimensionare l’impianto affinché riesca a supportare questo valore.

Il concetto di portata di un ventilatore

Di pari passo con la prevalenza c’è un altro aspetto che va valutato in fase di progettazione ossia la portata di un ventilatore. Oggi in commercio ci sono tantissime tipologie di prodotti che si differenziano per potenza ma anche per caratteristiche strutturali. La scelta non è delle più semplici se non ci si rivolge a un team di esperti. Per calcolare correttamente la portata di un ventilatore è bene ricordare come essa porti in conti alcuni aspetti specifici dell’impianto tra cui la potenza assorbita dal ventilatore, la densità dell’aria, il rendimento della macchina e il diametro delle varie tubazioni. Tra l’altro è indispensabile riuscire a calcolare la portarta del ventilatore per ottenere anche la prevalenza. I due valori sono connessi e fondamentali per riuscire ad individuare un impianto perfettamente dimensionato capace di assolvere alle esigenze di un ambiente industriale.

Perché è importante e come si calcola la prevalenza del ventilatore

La prevalenza di un ventilatore consente di scegliere la macchina ideale per un impianto già installato oppure per un nuovo progetto. Il calcolo prevalenza ventilatore può avvenire attraverso delle sperimentazioni valutando le conseguenze di determinate scelte oppure con un calcolo abbastanza semplice da effettuare. Innanzitutto, bisogna avere a disposizione alcuni dati che sono facilmente reperibili sulla targa del ventilatore ossia la potenza nominale e il relativo rendimento. La potenza nominale fornisce un dato specifico sulla potenza massima che viene espressa dalla macchina mentre il rendimento evidenzia in che percentuale la potenza nominale viene effettivamente utilizzata dall’impianto. Conoscendo questi primi due dati bisognerà ottenere la cosiddetta potenza utile ossia quella che viene effettivamente utilizzata dall’impianto. Nella successiva fase invece bisognerà calcolare la la portata volumetrica della ventola. Esiste una formula fisica che permette di calcolare la portata volumetrica semplicemente effettuando la divisione tra la massa d’aria che viene spostata e 3600 secondi che compongono un’ora. Quest’ultimo valore che ascoltiamo deve essere espresso in secondi deve essere utilizzato nella formula per il calcolo della prevalenza di un ventilatore. Nello specifico, la potenza utile espressa in kW va moltiplicata per 1000 e il tutto diviso per la portata volumetrica della ventola. Nella fase di scelta quindi occorre confrontare il valore della prevalenza ottenuto dal calcolo con quelli tabellati delle varie macchine che vengono messe a disposizione.